Vi informiamo che il Ministero del Lavoro con nota Direttoriale n. 2491 del 22.02.2018, che alleghiamo alla presente, ha inteso fornire chiarimenti sull'applicabilità alle Cooperative Sociali delle norme che disciplinano l'Impresa sociale (di cui al D.lgs. 112/2017) e delle novità introdotte dalla Riforma del Terzo Settore (di cui al D.lgs. 117/2017).
In buona sostanza, il Ministero del Lavoro, ha affrontato varie questioni come di seguito sintetizzate:
La regione Marche, con Decreto n. 30 del 13.02.2018, ha approvato l'avviso per la concessione di incentivi per il sostegno alla creazione di nuove imprese, finanziato con risorse pari ad € 6.000.000,00. Le domande potranno essere presentate entro e non oltre il 12.04.2018 per mezzo del portale Regionale SIFORM2.
Destinatari
I soggetti che possono presentare domanda di contributo devono avere un’età minima di 18 anni, essere residenti o domiciliati (domicilio da almeno 3 mesi) nella regione Marche,essere soggetti iscritticome disoccupati, ai sensi del D.lgs 150/2015, presso i Centri per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF). Tutti i requisiti dei soggetti richiedenti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda. Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di partecipazione e non può essere coinvolto in più progetti di nuova impresa. La domanda va presentata all’area territoriale in cui il proponente ha la residenza/domicilio e intende costituire la sede legale e /o operativa dell’azienda.
Entità del contributo
I contributi sono concessi per un importo fino a 30.000,00 euro. I contributi riconducibili alle spese ammissibili al FSE sono consentiti fino al 100%, fatta eccezione per i voucher formativi che possono essere concessi fino ad un importo massimo dell'80% della spesa. Possono essere ammessi a contributo i progetti che prevedano una spesa minima pari o superiore a 10.000,00 euro.
I contributi riconducibili alle spese nell'ambito FESR sono consentiti fino ad un massimo del 50% del contributo pubblico complessivo riconosciuto e comunque nel rispetto dei tetti fissati dal Reg.(UE) 1301/2013.
Con piacere segnaliamo l'iniziativa della Cooperativa Sociale PARS Pio Carosi che Mercoledì 21.02.2018 alle ore 21.00, presso il Teatro Don Bosco (Via Don Bosco 55 - 62100 Macerata), organizza l'evento "Famiglia e droga: educare e prevenire - INCONTRO CON ANTONIO POLITO - Vice Direttore del Corriere della Sera".
Alleghiamo il programma ufficiale dell'iniziativa.
Vi informiamo che UN.I.COOP. Marche ha siglato con FINTEL Energia Group (www.fintel.bz), un Accordo per la fornitura agli associati, ai soci delle Cooperative, alle famiglie dei Soci e alla propria rete di relazioni, di servizi di Energia, Gas e Servizi di Connettività (Telefono Fisso, ADSL e Fibra Ottica).
Tale accordo prevede condizioni particolarmente vantaggiose e soprattutto la possibilità di usufruire di un servizio dedicato di Customer Care per la risoluzione delle problematiche relative ai servizi di cui in convenzione.
Premesso quanto sopra, qualora vogliate accedere alle agevolazioni previste dall'Accordo, Vi preghiamo di inviarci l'ultima fattura relativa a luce, gas e telefono fisso alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Abbiamo il piacere di comunicarVi che il Dipartimento Nazionale Progettazione e Formazione ha rinnovato l'accordo con la SOFICOOP Società Finanza Cooperazione con l'intento di promuovere, attraverso misure di finanza agevolata, la nascita e la crescita di progetti imprenditoriali in forma cooperativa.
Alleghiamo una scheda di sintesi dei principali interventi di SOFICOOP.
Restiamo a disposizione per fornirVi ogni ulteiore informazione dovesse occorrere.
Per opportuna conoscenza, Vi inviamo il testo della circolare INL del 29.11.2017 con la quale l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha ritenuto opportuno fornire agli ispettori alcune indicazioni utili a svolgere il controllo sulle società cooperative e sui loro consorzi. Tutto ciò al fine di migliorare l’azione ispettiva nel rispetto degli ambiti di competenza riservati agli organi di vigilanza, agevolando l’individuazione delle criticità concernenti l’aspetto mutualistico da segnalare al Ministero dello Sviluppo Economico, nel quadro di un controllo maggiormente organico.
Restiamo a disposizione per ogni ulteriore delucidazione dovesse occorrere.
Facendo seguito alla Ns. circolare del 05.01.2018, riteniamo opportuno rammentare che, in seguito alla intervenuta abolizione della figura dell’Amministratore Unico, le Cooperative che hanno optato per questa forma di governance, devono procedere alla tempestiva convocazione dell’Assemblea dei Soci per la nomina di un Organo Amministrativo Collegiale formato da almeno tre persone, nella forma del Consiglio di Amministrazione o nelle altre forme consentite dalla norma e/o dallo Statuto Sociale (Es.: Assemblea in funzione esecutiva).
L’avviso di convocazione va predisposto e trasmesso ai soci entro e non oltre il giorno 31.01.2018, al fine di evitare di incorrere nelle sanzioni previste dalla legge.
Tutto ciò in virtù del disposto dell’art. 2631 del Codice Civile (Omessa convocazione dell'Assemblea), che recita: “Gli amministratori e i sindaci che omettono di convocare l'assemblea dei soci nei casi previsti dalla legge o dallo statuto, nei termini ivi previsti, sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.032 euro a 6.197 euro. Ove la legge o lo statuto non prevedano espressamente un termine, entro il quale effettuare la convocazione, questa si considera omessa allorché siano trascorsi trenta giorni dal momento in cui amministratori e sindaci sono venuti a conoscenza del presupposto che obbliga alla convocazione dell'assemblea dei soci.”.
Pertanto, poiché la legge di Bilancio 2018 è entrata in vigore il 01/01/2018, il termine per convocare (cioè redigere e spedire l’avviso di convocazione) il termine di convocazione (30 giorni), scade il 31/01/2018.
Premesso quanto sopra e per agevolare il Vs. lavoro, ci permettiamo di suggerirVi un fac-simile di avviso di convocazione di Assemblea da utilizzare come modello in caso di necessità.
In merito, facciamo presente che, qualora l’adunanza dell’Assemblea andasse deserta in prima convocazione, la Società dovrà convocare altra riunione che – per non incorrere nelle sanzioni di cui all’art. 2631 c.c. - dovrà obbligatoriamente tenersi entro trenta giorni dalla data della prima convocazione.
Restiamo a disposizione per ogni ulteriore delucidazione dovesse occorrere.