Possono accedere alla sospensione le imprese che:
1. Rientrino nelle Micro e Piccole e Medie imprese, cioè
MICROIMPRESE:
Meno di 10 occupati;
Fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro.
PICCOLE IMPRESE:
Meno di 50 occupati;
Fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro.
MEDIE IMPRESE:
Meno di 250 occupati;
Fatturato annuo che non supera i 50 milioni di euro oppure il totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro.
Si sottolinea che per ogni categoria d’impresa i due requisiti, dimensionale e finanziario, devono essere posseduti contemporaneamente.
2. Autocertifichino la carenza di liquidità dovuta all'emeregnza COVID19
3. Abbiano onttenuto finanziamenti prima del 17.03.2020
Come si accede:
Basta inviare una richiesta (vd. modello allegato) alla Banca per la sospensione delle rate del/dei finanziamenti in corso.
Le Banche e gli intermediari finanziari autorizzati, secondo la circolare ABI del 24.03.2020, sono tenuti ad accettare le comunicazioni di moratoria se rispettano i requisiti previsti dal decreto-legge.
Ciò tra l’altro non implica, quindi, che la banca debba verificare la veridicità delle autodichiarazioni effettuate dalle imprese, ma solo che la predetta comunicazione contenga gli elementi sopra indicati.
La comunicazione può essere inviata da parte dell’impresa anche via PEC, ovvero attraverso altre modalità che consentano di tenere traccia della comunicazione con data certa.
Premesso quanto sopra, si invia, in allegato:
- FAC Simile Richiesta di sospensione;
- Circolare ABI del 24.03.2020.