Secondo lo studio n. 9/2018-I del Consiglio Nazionale del Notariato, ferma restando l'obbligatorietà e la tempestività di convocazione dell'Assemblea dei Soci da parte delle Cooperative che abbiano un Organo Amministrativo nella forma monocratica dell'Amministratore Unico, il termine finale per adempiere a quanto previsto dalla novella legislativa intordotta dalla Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 257/2017) sarebbe quello dell'Assemblea di Bilancio.
Infatti, scrive il notariato:"quanto al momento in cui tenere l’assemblea per l’adeguamento e la nomina del nuovo organo amministrativo si potrebbe eventualmente far coincidere detto momento con quello di approvazione del bilancio di esercizio (se il relativo esercizio si fosse chiuso al 31 dicembre), in una prospettiva coerente con la cessazione del rapporto di amministrazione in essere cui riferire anche il momento finale, rappresentato appunto dalla delibera di approvazione del bilancio con cui si procede alla valutazione dell’operato dell’amministratore" e "tenuto conto anche dei controlli cui sono soggette le società cooperative, sottoposte a vigilanza da parte del Ministero competente, non sembra che tale termine sia poi ulteriormente procrastinabile".
Alleghiamo lo Studio n. 9/2018-I del Consiglio Nazionale del Notariato.